Cani, animali domestici & dintorni
Che dire, dopo una vita passata a deridere a chi parlasse con i cani, in giro per le strade, mi devo ricredere. Impazzito anche io.
Non solo ora parlo al cane, ci faccio ragionamenti, bilanci, budget previsionali e discuto dei problemi familiari. Non risponde, ma dallo sguardo si evincono milioni di risposte. Non sempre quelle che vorremmo sentire, a volte molto dure, a volte critiche polemiche, a volte accondiscendenti. No, no e poi no, non sono risposte dettate dall’essere nutrito, dal lauto pasto conseguente al dibattito.
Il cane vuole stare con te, ti vuole seguire. Farti e farsi compagnia. Vuole imparare, apprendere, rompere… le palle… ed inseguirle!
Ci sta. E’ il suo ruolo.
Sono passato dall’avere una casa sempre perfettamente pulita, profumata, sanificata, ad una sorta di latrina bellica. Non c’è cosa maggiormente rilassante. Prima guardavo in controluce le ditate e gli aloni sul tavolino, ora, se il tavolino non sia stato completamente smangiucchiato. Questa è pet therapy a tutti gli effetti.
E’ stupenda, ma ancor più stupendo è l’avere rigettato ogni mio credo religioso, politico, fede calcistica e considerazioni astrologiche.
Detestavo i barboncini, ora non vedo altre razze. Pensavo abbaiassero e pensavo male. Abbaiano i padroni, non i barboncini.
Pensavo fossero cani “stupidini”, l’articolo lo sta scrivendo lei ed io sto solo abbaiando.
Mi rimangio ogni cosa. Un cane in famiglia è luce, caos, simpatia, risvegli a pulire ogni tipo di deiezione sino a quando cuccioli. Provate ad immaginare un’alzata notturna per mangiare in frigorifero gli avanzi di pasta e gorgonzola e sotto ai vostri piedi, nel percorso che vi separa dalla camera alla cucina… Zaaaaaac… Credetemi, sorriderete.
Poi a pulire per 15 minuti con lei che vi guarderà dicendovi, tuo è il compito di “scendermi”. Scendermi è un moto a luogo canino, ovvero “portarmi giù a fare i bisogni”.
Scherzi a parte, il cane è un grandissimo impegno, cosciente, definitivo, adulto. Non prendiamoli se non disposti ad avere un bambino piccolo in casa per tutta la vita. Non offendiamoli. Sapranno ripagarci di ogni sacrificio.
Io la riporterò in allevamento domani, siamo già esausti. SCHERZO, mai e poi mai lo farei. Ho la fortuna di portarla in ufficio con me ogni giorno, fa team building, credetemi!
Quindi benvenuta a Pollon, dovremo pulire e sanificare casa, ufficio, box, auto e furgoni con una frequenza decisamente maggiore rispetto a prima, ma che soddisfazione!
Che dire, buon cane a tutti!!!
Gabriella dice
Ciao Alessandro,
è sempre vero che bisogna provare questa esperienza……………….Avere un cane significa non avere ricordi in cui non ci sia anche lui o lei.
Vuol dire avere qualcuno vicino quando sei malato, triste, di cattivo umore o arrabbiato Lei saprà capire il tuo stato d’animo……..sempre.
Il legame che si creerà con il tuo cane non ha prezzo e resterà indelebile, per quanti anni possano passare.
Buona vita con Pollon…..
Alessandro Mozzati dice
Ciao, ho letto solo ora il commento.
Davvero grazie di cuore! E’ cosi. Un impegno infinito ma sa ripagare di ogni sforzo.
Colgo l’0ccasione per farti gli auguri, sai che per me il Natale è un momento sempre complicato a livello psicologico.
Già oggi ve decisamente meglio.
Ti giro su whatsapp il mio messaggio che ho scritto poco fa.
Grazie per tutto come sempre