AREA: PULIZIE UFFICI E SUPERMERCATI BUONE PRASSI DA SEGUIRE
UFFICI
L’azienda, studio professionale o artigianale con copresenza di persone, deve assicurare la pulizia giornaliera e la disinfezione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro, delle aree comuni e di svago e dei servizi igienici. Raccomandiamo di seguire le seguenti indicazioni:
• Occorre garantire la pulizia e la disinfezione a fine turno di tastiere, scrivanie, schermi (touch e non), mouse, telefoni, sedie con adeguati prodotti disinfettanti, sia negli uffici, sia nei reparti produttivi.
• Per le operazioni di detersione/disinfezione con prodotto disinfettante pronto all’uso delle superfici maggiormente a contatto con il personale, ricordarsi di spruzzare il detergente/disinfettante sul panno (e non sulla superficie da pulire). Piegare il panno così da sfruttarne tutta la superfice al massimo possibile. Spiegando e ripiegando il panno si deve lavorare sempre con una superficie pulita. Ove consentito pulire con movimento a “S” per fasce regolari.
• Arieggiare i locali durante le operazioni di pulizia.
• Prima di maneggiare qualsiasi prodotto chimico, leggere attentamente l’etichetta e/o la scheda tecnica, rispettando le diluizioni di impiego e le modalità d’uso indicate, e non miscelare mai prodotti chimici diversi. Se il prodotto viene travasato, occorre riportare l’etichetta sul nuovo contenitore. I prodotti per la pulizia vanno conservati in spazi idonei
• Per ridurre il rischio di contaminazione incrociata, sostituire frequentemente i panni e i mop/frange di lavaggio (non oltre le 24 ore) e successivamente lavarli in lavatrice a temperatura non inferiore a 60° oppure a temperature inferiori utilizzando prodotti a base di perossido di idrogeno a di acido peracetico per tessuti in microfibra o con prodotti a base di ipoclorito per panni in cotone. Sono consigliati anche panni e frange monouso.
• Per le operazioni di spolveratura e di lavaggio manuale del pavimento ricordarsi di procedere con i rispettivi attrezzi con un movimento a “S” molto stretta in modo da sovrapporre i passaggi, retrocedendo verso la porta. Adottare sistemi che permettano il migliore impiego delle attrezzature e che garantiscano il minor rischio di contaminazione incrociata.
• Per le operazioni di lavaggio meccanico dei pavimenti e delle superfici prestare attenzione alle indicazioni date dal produttore.
• Prima di svolgere ogni operazione di pulizia su apparecchiature alimentate elettricamente, ricordarsi, ove possibile, di scollegare la spina dalla rete.
• L’azienda in ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute secondo le modalità ritenute più opportune, può organizzare interventi particolari/periodici di pulizia.
• Prestare attenzione alla pulizia delle mani che rappresentano il principale veicolo di infezione e che possono essere lavate con acqua utilizzando un normale sapone liquido o sapone disinfettante liquido. Successivamente al lavaggio oppure in assenza di acqua si può utilizzare un detergente in gel contenente almeno il 60% di alcool.
Disinfezione speciale in casi accertati di Covid-19
A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da Covid-19 devono essere sottoposti a completa pulizia e disinfezione, con detergenti e disinfettanti, prima di essere nuovamente utilizzati.
• Per la disinfezione dei pavimenti, si raccomanda l’uso di soluzioni disinfettanti a base di Cloro alla concentrazione di 1000 ppm; per la disinfezione delle superfici high touch e per l’area wc la concentrazione di Cloro può salire fino a 5000 ppm. È comunque possibile l’impiego di disinfettanti equipollenti a quelli a base di Cloro, l’importante è che il prodotto abbia passato il test di efficacia UNI EN 14476 sui poliovirus. Altri prodotti efficaci sono quelli che liberano ossigeno quali il Perossido e l’acido Peracetico che però nella loro versione concentrata hanno classificazioni gravi di pericolo.
• Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare prodotti disinfettanti pronti all’uso a base di alcool e/o altri principi attivi disinfettanti.
• Per una corretta applicazione dei disinfettanti sono anche indicate le salviette pre-impregnate.
• Durante le operazioni di pulizia/disinfezione con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti.
• Tutte le operazioni di pulizia/disinfezione devono essere condotte da personale che indossa DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe), e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione).
• Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.
• Vanno disinfettate con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali maniglie di porte e finestre, interruttori della luce, superfici dei servizi igienici e sanitari
• Prestare particolare attenzione alle operazioni che vedono la manipolazione di materiali in tessuto, in quanto anch’essi possono contribuire alla diffusione del virus per via aerea. Le tende e altri materiali di tessuto removibili devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio. Qualora non sia possibile la rimozione dei tessuti (es. sedie imbottite), è possibile utilizzare generatori di vapore saturo.
• Riportiamo di seguito i periodi di abbattimento della carica virale di COVID-19 su alcune superfici
Rame: < 2 ore per il dimezzamento della capacità infettiva
> 4 ore per l’abbattimento completo
Cartone: 5 ore per il dimezzamento della capacità infettiva 24 ore per l’abbattimento completo
Acciaio inox: 6 ore per il dimezzamento della capacità infettiva
48 ore per l’abbattimento completo
Plastica: 7 ore per il dimezzamento della capacità infettiva 72 ore per l’abbattimento completo
Avvalendosi della consulenza di un esperto di pulizia professionale è possibile ottimizzare tutte le operazioni di pulizia, anche attraverso sistemi alternativi e/o innovativi
Gruppo di Lavoro Afidamp
Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del
virus Covid-19 negli ambienti di lavoro
Circolare n. 5443 del ministero della Salute del 22 febbraio 2020
Articolo “Aerosol and surface stability of HCoV-19 (SARS-CoV-2) compared to SARS-CoV-1”
SUPERMERCATI
L’azienda deve assicurare la pulizia e la disinfezione giornaliera dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e dei servizi igienici prestando soprattutto attenzione ai seguenti elementi:
Area commerciale a contatto con il cliente:
• CARRELLI IN METALLO e CESTINI IN PLASTICA prestando attenzione all’IMPUGNATURA
• Parte frontale degli SCAFFALI
• POS, LETTORI DI BARCODE
• POSTAZIONE CASSE automatiche e non
• BILANCE e DISPENSER GUANTI REPARTO ORTOFRUTTA
• NASTRI TRASPORTATORI CASSE
• MANIGLIE DELLE CELLE FRIGO
• BANCONI DEI FRESCHI CONFEZIONATI
• BANCONI PANETTERIA
• DISPENSER NUMERO ELIMINACODE
• PAVIMENTI
Area uffici (si raccomanda di consultare il Decalogo Afidamp buone prassi UFFICI):
• POSTAZIONE DI LAVORO (tastiera, mouse, telefono, sedia, ecc.)
• MANIGLIE DI PORTE E FINESTRE
• INTERRUTTORI DELLA LUCE
• SUPERFICI DEI SERVIZI IGIENICI
• SANITARI
I bagni vanno puliti almeno due volte al giorno se privati, e una volta ogni 3 ore se aperti al pubblico. Tali pulizie vanno eseguite osservando le seguenti indicazioni:
• Per le operazioni di detersione, di disinfezione o di deterdisinfezione delle superfici maggiormente a contatto con clienti e personale, ricordarsi di spruzzare il detergente, il disinfettante o il deterdisinfettante direttamente sul panno (e non sulla superficie da pulire). Piegare il panno così da sfruttarne tutta la superfice al massimo possibile. Spiegando e ripiegando il panno si deve lavorare sempre con una superficie pulita. Ove consentito pulire con movimento a “S” per fasce regolari, attuando una lieve sovrapposizione.
• Per le operazioni di lavaggio meccanico dei pavimenti e delle superfici, prestare attenzione alle indicazioni date dal produttore, alle normative di sicurezza sancite nel D.V.R., prestando particolare attenzione alla pulizia finale delle macchine a fine lavoro.
• Nelle aree dove non è consentito il lavaggio meccanico dei pavimenti, per le operazioni di spolveratura e di lavaggio manuale del pavimento, procedere utilizzando i corretti attrezzi, compiendo movimenti a “S”, per fasce regolari molto strette, in modo da sovrapporre i passaggi, retrocedendo verso la porta. Adottare sistemi che permettano il migliore impiego delle attrezzature e che garantiscano il minor rischio di contaminazione incrociata.
• Prestare attenzione alla mani, che rappresentano uno dei principali veicoli di infezione. Utilizzare sempre guanti monouso nella manipolazione dei prodotti chimici e nelle operazioni di pulizia, procedendo alla frequente sostituzione. Prima di entrare in contatto con occhi, bocca, naso o con i propri oggetti personali (es. il proprio cellulare), lavare accuratamente le mani con acqua (almeno 45 secondi), utilizzando un normale sapone liquido o un sapone disinfettante liquido, ed asciugarle con salviette di carta monouso. Successivamente al lavaggio, oppure in assenza di acqua, si può utilizzare un detergente in gel, contenente almeno il 60% di alcool.
• Se possibile arieggiare i locali durante le operazioni di pulizia.
• Prima di maneggiare qualsiasi prodotto chimico, leggere attentamente l’etichetta e/o la scheda tecnica, rispettando le diluizioni di impiego e le modalità d’uso indicate, e non miscelare mai prodotti chimici diversi. Se il prodotto viene travasato, occorre riportare l’etichetta sul nuovo contenitore. I prodotti per la pulizia vanno conservati in spazi idonei.
• Prima di svolgere ogni operazione di pulizia su apparecchiature alimentate elettricamente, ricordarsi, ove possibile, di scollegare la spina dalla rete.
• L’azienda in ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute secondo le modalità ritenute più opportune, può organizzare interventi particolari/periodici di pulizia.
Disinfezione speciale in casi accertati di Covid-19
A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da Covid-19 devono essere sottoposti a completa pulizia e disinfezione, con detergenti e disinfettanti, prima di essere nuovamente utilizzati.
• Per ridurre il rischio di contaminazione e diffusione del virus, sono consigliati panni e frange monouso, da smaltire come materiale potenzialmente infetto. Se non fosse possibile optare per il monouso,sostituire ad intervalli frequenti e programmati, i panni e il mop/frange utilizzati per le pulizie, prestando particolare attenzione alle casse, ove è indicato cambiare il panno per ogni cassa. Per il successivo lavaggio, procedere ad un lavaggio intenso in lavatrice, con temperature non inferiori a 60°, oppure a temperature inferiori, purché utilizzando prodotti a base di Perossido di Idrogeno o di Acido Peracetico per tessuti in microfibra o con prodotti a base di cloro per panni in cotone. L’operatore addetto alla lavanderia, deve prestare particolare attenzione nella manipolazione del materiale da lavare, da considerarsi potenzialmente infetto, quindi proteggendosi con gli appositi D.P.I. previsti secondo le indicazioni vigenti.
• Per la disinfezione dei pavimenti, si raccomanda l’uso di soluzioni disinfettanti a base di Cloro alla concentrazione di 1000 ppm dopo pulizia; per la disinfezione delle superfici high touch e per l’area wc la concentrazione di Cloro può salire fino a 5000 ppm. È comunque possibile l’impiego di disinfettanti equipollenti a quelli a base di Cloro, l’importante è che il prodotto abbia passato il test di efficacia UNI EN 14476 sui poliovirus. Altri prodotti efficaci sono quelli che liberano ossigeno quali il Perossido d’idrogeno e l’acido Peracetico, che però nella loro versione concentrata hanno classificazioni gravi di pericolo.
• Attraverso prodotti deter-disinfettanti è possibile ottimizzare le tempistiche, dimezzando le operazioni.
• Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare prodotti disinfettanti pronti all’uso a base di alcool e/o altri principi attivi disinfettanti.
• Per una corretta applicazione dei disinfettanti sono anche indicate le salviette preimpregnate monouso.
• Durante le operazioni di pulizia/disinfezione con prodotti chimici, è raccomandato, ove possibile, il ricambio d’aria negli ambienti, al fine di evitare pericolose concentrazioni di patogeni in sospensione.
• Tutte le operazioni di pulizia/disinfezione devono essere condotte da personale che indossa adeguati
D.P.I. (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe), e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione).
• Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto
Fonte: Gruppo di Lavoro Afidamp
Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro Circolare n. 5443 del ministero della Salute del 22 febbraio 2020
Articolo “Aerosol and surface stability of HCoV-19 (SARS-CoV-2) compared to SARS-CoV-1”