Hikikomori ; il disturbo da isolamento domestico dei giovani
La Cmz si è specializzata negli anni nel trattamento di casi di “barbonismo domestico”, sul territorio di Milano, Monza Brianza (MB) e Rapallo (GE) spesso affiancando i servizi sociali di diversi comuni nell’affrontare casi davvero complicati e difficili di isolamento domestico e di disturbo da accumulo molto diffusi. Le situazioni che di norma affrontiamo riguardano più di frequente persone in età matura, non per forza anziani ma adulti di diversa età e che devono questa difficile condizione ad un vissuto complesso e a traumi non superati e forse nemmeno mai affrontati davvero anche a causa della solitudine.
Talvolta si tratta di persone che vivono da sole, in altri contesti abbiamo avuto a che fare con interi nuclei familiari in gravi difficoltà da molto tempo dal punto di vista igienico sanitario e della vivibilità del proprio contesto domestico. Nel caso dei cosiddetti “Hikikomori” (termine giapponese che significa “stare in disparte”), invece, ci troviamo ad interagire con adolescenti e giovani adulti in età universitaria che da un certo momento in avanti della propria vita hanno reciso ogni rapporto diretto con adulti e coetanei, chiudendosi nella propria cameretta isolati da ogni relazione affettiva e sociale.
In alcune casistiche la persona che soffre di questo disturbo, pur nella gravità della patologia, riesce a mantenere un ambiente di vita decoroso, pulito (talvolta maniacalmente) anche se totalmente inaccessibile a terzi, trascorrendo la giornata tipicamente davanti al pc, a Netflix e ai videogames, meno di frequente leggendo, spesso al buio e a tapparelle abbassate anche in pieno giorno. Anche genitori e fratelli vedono limitati al massimo, e talvolta addirittura interrotti, tutti i rapporti diretti e le interazioni sociali con il proprio familiare, e per l’Hikikomori diventa così, nel giro di qualche mese o anno, del tutto impossibile sostenere le normali attività quotidiane come la scuola ed il lavoro, con l’impatto drammatico che l’interruzione della formazione, della minima socialità e della fonte di sostentamento economico possono avere per il ragazzo.
Questo effetto è amplificato, con gravi conseguenze, nei casi di isolamento domestico di giovani adulti nei quali la Cmz è intervenuta a Milano e Monza, laddove la tendenza ad una scarsa attenzione verso la propria igiene personale (sempre più trascurata con il passare dei mesi con rischi gravi per la salute) e l’accumulo di oggetti, fino purtroppo a rifiuti e spazzatura, degenera in un circolo vizioso che col tempo degrada in vero e proprio “Barbonismo Domestico”. Non è raro che a questo scenario si aggiunga il legame affettivo con animali domestici, spesso in sovrannumero e quasi sempre mal gestiti e mal curati, che aumenta purtroppo il livello di rifiuti, cattivi odori e sporcizia. Questa deriva che abbiamo descritto risulta drammatica poiché spinge il soggetto ad un vero e proprio ritiro sociale, che ha come unico sfogo l’accumulo compulsivo di oggetti (panni sporchi, cartoni di pizza, bottiglie vuote, piatti rotti) all’interno della zona franca della propria stanza che diventa l’unico rifugio sicuro.
Per la Cmz questa tipologia di lavoro non è meno complessa degli interventi svolti per le più classiche casistiche di “barbonismo domestico”, perché il giovane “ritirato” può vivere con una resistenza al cambiamento ancora più drastica e rigida l’idea di vedere ripuliti i propri spazi, e anche il solo fatto di avere degli ospiti “estranei”, come i nostri addetti e tecnici, che oltre a violarne lo spazio iniziano a portare via cose e residui accumulati dai quali per il soggetto in causa risulta davvero traumatico separarsi.
Anche in questo caso interveniamo con la massima attenzione per la prima valutazione del lavoro da svolgere, se è possibile coinvolgendo anche il diretto interessato affinché acquisisca la giusta consapevolezza del percorso che sarà poi intrapreso. La quotazione terrà ovviamente in conto una prima fase di sgombero e rimozione di tutto quello che non può essere che eliminato e smaltito, ed un successivo accurato intervento di pulizia con al termine una sanificazione certificata degli spazi ancor più fondamentale in periodo Covid.
Non esitate a contattarci per una valutazione gratuita o per un consiglio in merito.